fuggono
gli sguardi,
del
tempo è cartapesta
lo
sfondo di romance e
stelle
di paris.
Qual
fossero usignoli
al
vento dolci amori
e
mezze frasi sdolcinate
affidano
al tramonto…inetti.
Suona
da pigalle
a le folies bergère
il
violino dei cuori persi.
Lo
spleen ed il languore,
la
serenata mesta,
ma
da mont martre sul mondo…
les
amants stringendosi e torcendosi
in
tondo si donano un altro bacio.
Con
dolci ammiccamenti
sfiorandosi
le labbra
si
donano di nuovo.
veloci
e pure lenti.
Colori
rosso accesi di
giallo
paglierino tinteggiati
emanano
i lor cuori, stordiscono
i
notturni, angosciano gli agiati,
nascosti
dietro pieghe temporali,
fuggono
gli sguardi dei morali.
Baciatevi,
baciatevi di nuovo,
il
sole è tramontato e
l’Uomo
così grigio e privo
di
colori, ha bisogno di sentire
i
vostri intensi, ingenui ardori.
LdL
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