30 nov 2014

I 5 dell'88 - Ricordati di me

L'Amore vero ... non teme lo scorrere del tempo !!!!


29 nov 2014



Presenza è Futuro


Abbiamo l'obbligo di immaginare un futuro diverso. Tenete la mente sempre impegnata !!!!!

Amedeo Modigliani - I colori dell'anima


Vi lascio questo fine settimana in compagnia di alcuni meravigliosi ritratti femminili di Modigliani. Una linea dolce, delicata, sinuosa, elegantissima ... davanti alla quale c'è solo da rimanere estasiati.




28 nov 2014

Cosa rimane ?



Cosa rimane di mille nottate ?
Di assenzio imbevute e aromatizzate,
affumicate come vecchie cornici.
Dici che il vento ha soffiato via
i nostri occhi stanchi e cerchiati?
Credi che l’anno ha spazzato le
nostre insane menti appannate ?
Cosa rimane di mille puttane, di
vergini fresche violate ?
forse il ricordo dell’agre sapore,
dell’aroma caldo del piacere ?
Cosa rimane di umili fiere stordite
dal suono chiassoso dell’oppio violento ?
del triste tormento, di Dio in osmosi
coi fiori del male ?
Cosa rimane di baccanali chiassosi e
di allegre serate futuriste ?
Cosa rimane del turgido seno di
ingenui turiste ?
Del dolce sapore di ambrosia,
del nostro non senso del dovere
e dell’ardore che arder ci faceva
senza bruciare mai … cosa rimane ?
Di quella pazzia razionale,
di quella misura con cui perdevamo
la mente tra folle di gente già persa ?
Cosa rimane del genio incarnato in
un calice alzato,… di quel mondo fatato,
di luci, colori, riso e follia…cosa rimane ?
Di magiche ali vitali, della libera linfa
infinita…Libertà, libertè,gridavamo, da tutto
l’umano che come un nano passava gretto e
invisibile sotto i nostri giganti destini.
ora Cosa rimane …. ? 

LdL

24 nov 2014

Daniel Pennac – Il Ciclo di Malaussènne



Partorito dalla fervida immaginazione di Daniel Pennac, il ciclo di Malaussènne è una serie di cinque romanzi (Il paradiso degli orchi, La fata carabina, La prosivendola, Signor Malaussenne e La passione secondo Therese) che disegna la storia di Benjamin Malaussènne, professione "Capro Espiatorio", e della sua stravagante famiglia.
Una tribù composta da una madre sentimentalmente girovaga, fratellini geniali e fuorilegge, sorelle dolci e sensitive, una zia maschio protettrice di vecchi e travestiti brasiliani, una zia giornalista sexy ed aspirante amante, un cane epilettico e naturalmente .... l'uomo costretto a fare da capro espiatorio per "mantenere" i suoi cari.
Le avventure di Malaussenne corrono tra attentati in un Centro Commerciale, moderni Orchi buoni e cattivi, anziani consumatori di stupefacenti, assassini di vecchiette armate di P38, regine editoriali, distruzioni di cinema, figli in arrivo, matrimoni con benefattori di sangue blu, delusioni e tanta vita quotidiana, surreale ma quotidiana.
Il solco dei romanzi si dipana, senza soluzione di continuità, tra ambientazioni poliziesche,  sentimental e noir mantenendo una sottile vena ironica, a tratti onirica.
La scrittura di Pennac agisce su diversi piani che si compenetrano e riconducono ad unità solo nelle battute finali. Tutto il ciclo segue una sorta di geniale crescita delle esperienze della tribù arrivando sino al parossismo dei sensi e degli accadimenti che ruotano in maniera, a volte confusa, sulla figura ontologica del capro espiatorio che più che un lavoro appare come una vera e propria missione di vita ... "un simbolo".
Teatro delle avventure la Parigi dei sobborghi e dell'alienazione, quella Belleville che vedrete crescere, respirare e morire sotto i colpi della modernità.
Non leggete i romanzi alla rinfusa ... leggeteli in ordine cronologico perché rappresentano cinque storie autonome ma uniche nella loro linea temporale.

23 nov 2014

Les amants



Con tenere carezze 
fuggono gli sguardi,
del tempo è cartapesta
lo sfondo di romance e
stelle di paris.

Qual fossero usignoli
al vento dolci amori
e mezze frasi sdolcinate
affidano al tramonto…inetti.

Suona da pigalle
a le folies bergère
il violino dei cuori persi.

Lo spleen ed il languore,
la serenata mesta,
ma da mont martre sul mondo…
les amants stringendosi e torcendosi
in tondo si donano un altro bacio.

Con dolci ammiccamenti
sfiorandosi le labbra
si donano di nuovo.
veloci e pure lenti.

Colori rosso accesi di
giallo paglierino tinteggiati
emanano i lor cuori, stordiscono
i notturni, angosciano gli agiati,
nascosti dietro pieghe temporali,
fuggono gli sguardi dei morali.

Baciatevi, baciatevi di nuovo,
il sole è tramontato e
l’Uomo così grigio e privo
di colori, ha bisogno di sentire
i vostri intensi, ingenui ardori.

LdL