Non
devi pianger più perché l’amore
torna
. Come un’ ombra di tenerezza
immensa
io verrò e una carezza
sul
tuo viso sfiorerò con labili sogni.
Sarà
come il tempo che è passato ,
come
il suono di vecchie cornamuse
mute
e polverose che’l vento ha rianimato ,
e
con te io varcherò le stanze illuse.
Le
onde che morivan sui miei piedi
vibravan
nel mio cuore , e’l prato
del
ritiro di mio amore era come d’un ambrato
sguardo
lieve. Chi sa se ancor egual sono gli arredi ?
Sorridi
ancor al pallido candor ?
Che
luna questa sera ! La cruna nel mio cor
ancora
è aperta si labile violetta
muore
in fior. Il grande ciel purtroppo aspetta !
Bisogna
che io colga quella rosa …
Offrirtela
in isposa al mio candor
é
segno dell’amore , del dolce e caro odor
di
un giglio ancora in fiore su un abito da sposa.
Non
devi pianger più anima mia
perché
l’amore torna ! E torna a noi
men
vado a lei su di una scia
di
limpido furor d’allora.
La
calda auror di quella sera
Risuona
ancor del tuo addio
E
il sogno mio di mera
Spem
gemette ! Poi anch’io.
Si
! gemetti anch’io e oggi
cado
ancor , per non più salir ormai.
Tutto
è cambiato , niente più resta
Dove
sei anima mia ? Forse ormai persa ?
Ho
creduto in te , ho sperato …
Ho
sognato un cielo azzurro ,
un
viso dolce e sorridente
un
vento lieve per i miei occhi.
Ho
chiamato la mia vita , più in alto delle
nuvole
ti ho cercata con la mente.
Nell’azzurro
ho gridato il tuo nome , nel vento
viaggiano
le mie parole lontane….. di anni passati.
LdL
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