30 dic 2009

Si è dimesso il vicesindaco !!!!!

PRATOLA PELIGNA – “ Mi sono dimessa perché il sindaco sta operando una verifica di maggoranza, in questo modo potrà essere più libero nel prendere le prossime decisioni” Così il vice sindaco di Pratola Peligna Alessandra Tomassilli che questa mattina ha presentato le dimissioni. Una decisione messa nero su bianco e recapitata direttamente sulla scrivania del sindaco Antonio De Crescentiis. Lo stesso, passato un primo momento di sorpresa, non ha potuto far altro che prendere atto della decisione. Un forfait che ha lasciato vacante anche la delega al bilancio. Una delega pesante che a detta della Tomassilli è tornata nelle mani del sindaco, quasi fosse un segno di solidarietà nei confronti della verifica di maggioranza. “Durante questi due anni e mezzo ho portato a termine tutti gli impegni che mi sono stati dati”. Ha continuato il vicesindaco dimissionario “Ora ho deciso di rimettere nelle mani del sindaco il mio mandato proprio per dare un segno di ulteriore solidarietà e responsabilità nei confronti della giunta e dell’intera amministrazione”. Un gesto che il sindaco Antonio De Crescentiis ha commentato come: “Un atto doveroso dopo due anni e mezzo di mandato. In quest’ottica” ha continuato “Le dimissioni del vicesindaco non sottendono nessuna crisi”. Insomma, nonostante le dimissioni messe nere su bianco sembra che la cosa possa essere letta come uno scambio di favori tra sindaco e vice. Una considerazione che con tutta probabilità, stride con l’imminente necessità di riallocare delle posizioni nell’esecutivo di Pratola Peligna.
Fonte : Rete5.tv

24 dic 2009

PASSI CARRABILI - Lettera/Manifesto dell'Opposizione

Al Sindaco del Comune di Pratola Peligna
Dott. Antonio De Crescentiis

Oggetto: tassazione passi carrabili.

In questi giorni i nostri concittadini stanno ricevendo dei bollettini per il pagamento della Tosap relativa ai passi carrabili in forza di un regolamento approvato nel 2006 regolamento che riteniamo un giusto atto amministrativo. Quel che non è condivisibile è la modalità attuativa da Lei scelta.
Chiediamo pertanto di annullare la procedura in corso non soltanto per motivi di opportunità, il che attiene alla sfera delle scelte politico-amministrative, ma sopratutto perché essa risulta viziata da errori che ne inficiano la legittimità.

- L'articolo 44 del D.Lvo 15 novembre 1993, n.507 al comma 4 definisce i passi carrabili come “quei manufatti costituiti generalmente da listoni di pietra od altro materiale o da appositi intervalli lasciati nei marciapiedi o, comunque, da una modifica del piano stradale intesa a facilitare l'accesso dei veicoli alla proprietà' privata”. Concetto peraltro ripreso integralmente dall'art. 2 comma 1 del regolamento “ riscossione tasse sui passi carrabili” del Comune di Pratola Peligna.
- Al successivo comma 7 il decreto stabilisce altresì che la tassa non e' dovuta per i semplici accessi quando siano posti a filo con il manto stradale e, in ogni caso, quando manchi un'opera visibile che renda certa ed effettiva l'occupazione del suolo pubblico. In tal caso, il divieto di sosta, il relativo segnale e il pagamento della tassa, sono subordinati alla richiesta di occupazione del suolo pubblico da parte dell'interessato ( articolo 44, comma 8, del citato decreto legislativo n. 507 del 1993).
Ora ci chiediamo se nel censire i passi carrabili questa prima importante distinzione sia stata effettuata e se quelli tra i nostri concittadini che di fatto hanno un accesso a raso, senza manufatti di sorta, abbiano fatto espressa richiesta o sia stati tassati in modo improprio ed illegittimo.
Ma ancora, la tassa è dovuta solo previa autorizzazione da parte del Comune tanto che all'articolo 3 del regolamento comunale vi è un elenco di dichiarazioni, sottoscrizioni e autocertificazioni da presentare a questo scopo ad esempio l'impegno a sostenere eventuali spese d'istruttoria e sopralluogo o la dichiarazione di conoscere e sottostare alle condizioni contenute nel regolamento; regolamento che molti ignorano e questo in assoluto spregio delle più elementari norme di trasparenza.

Il pagamento darà diritto in maniera automatica all'autorizzazione?

Dopo aver pagato, quale numero d'autorizzazione apporranno i nostri solerti quanto tartassati cittadini sui segnali di divieto di sosta?

E se dovessero essere necessari sopralluoghi per possibili, eventuali violazioni del codice della strada, pagherà il Comune, contravvenendo al nostro regolamento, o si pretenderà che paghino cittadini ignari che non hanno sottoscritto alcun impegno a sostenere tali spese?

Di più, l'articolo 4 comma 5 ribadisce: non possono essere stabiliti passi carrabili senza la preventiva autorizzazione del Responsabile dell'area della Polizia Municipale.

Insieme ai bollettini per la riscossione della Tosap sono state o verranno inviate le relative autorizzazioni del Comandante della Polizia Municipale ?

E' stato richiesto il pagamento anche per quei passi carrabili che insistono su strade provinciali in violazione dell'articolo 4 comma 10 del regolamento municipale che prevede l'acquisizione preventiva del nulla osta della Provincia?

Chi ha effettuato i sopralluoghi per censire i passi carrabili ? A quali costi e a quali condizioni contrattuali ?

Più passi carrabili censiscono più incassano ?

E se i Pratolani ( non la prenda come un invito alla disobbedienza civile) dichiarassero di non aver ricevuto i bollettini di pagamento dal momento che sono stati inviati con semplice lettera?

La procedura è così lacunosa e poco trasparente che non credo ci sia nemmeno la certezza, anche se lo si lascia intendere, che si stia pagando davvero per un passo carrabile o non piuttosto per una medievale tassa per il diritto di entrare a casa propria.

In conclusione, avendo ancora mille e una perplessità da sottoporle relativamente a questa discutibile vicenda la invitiamo:

1. A sospendere la procedura in atto restituendo i soldi a quei cittadini solerti che abbiano già adempiuto a questa incombenza.
2. A dare ai nostri concittadini la concreta, consapevole, trasparente possibilità di avanzare richiesta per l'autorizzazione del passo carrabile e pagare il dovuto solo dopo averla ottenuta
3. A consentire di non pagare nulla a chi non vuole il passo carrabile e ripristina lo spazio occupato a propria cura e spese così come prevede il regolamento comunale ( art. 5 comma 2).

Nella certezza che vorrà prendere in considerazione le nostre perplessità da molti condivise e nell'interesse per la cittadinanza che deve sempre ispirare il nostro operato
La salutiamo cordialmente.


Il gruppo consiliare di minoranza
Pratola Peligna 21 Dicembre 2009

22 dic 2009

La Maggioranza promette la riduzione delle rette

Nel consiglio comunale del 21.12.2009, su richiesta del nostro gruppo, l'Amministrazione Comunale ha promesso di voler rivedere in diminuzione le rette dell'asilo nido.
La nostra richiesta è arrivata dopo che la maggioranza, per ben due volte, ha bocciato i nostri emendamenti, in sede di bilancio, volti alla riduzione delle rette.
Ricordiamo che l'aumento delle tariffe è stato operato dall'Amministrazione De Crescentiis nel Bilancio di previsione 2008 e che tale aumento ha portato ad un notevole decremento delle iscrizioni tanto che l'Asilo Nido è passato da 26 bambini, ed una lunga lista di attesa, a soltanto 20 bambini.
La scelta dell'Amministrazione di aumentare le rette si è rivelata, pertanto, una vera iattura che oltre a non aumentare il grado di copertura del servizio sta rischiando di mettere a repentaglio la vita stessa dell'Asilo.
Speriamo per i tanti genitori che usufruiscono di questo fondamentale servizio sociale che questa sia una promessa veriteria e non soltanto uno spot per far stare momentaneamente buona la minoranza.


20 dic 2009

La risposta del Sindaco !!!!!!!!!

Da "Il Centro" del 20.12.2009
Premi ai dirigenti, il sindaco precisa
Pratola. "Le somme assegnate ai 5 capi settore non sono premi risultato, ma solo all'istituto dell'indennità di posizione organizzativa". La precisazione arriva dal sindaco Antonio De Crescentiis in risposta alla minoranza che lo accusa di fare una politica per i ricchi che penalizza le classi meno abbienti. Il sindaco sottolinea che si tratta di un adeguamento a un provvedimento che era stato assunto dalla precedente giunta. "Non si tratta di 40mila euro, ma solo di 13.500 già inseriti nel bilancio per il personale, un adeguamento previsto dalla legge. "Spiace dover sottolineare che il consigliere di minoranza Di Loreto, preso dalla foga demagogica fa tanta confusione visto che questa amministrazione ha istituito un fondo welfare per i meno abbienti".
Questa, dunque, la risposta del Sindaco al mio attacco, una risposta sinceramente poco esaustiva, confusionaria e dotata di scarsa credibilità.
Infatti, come ho ribadito in Consiglio Comunale, il Sindaco che mi accusa di fare tanta confusione cerca lui stesso di ingenerare confusione tra la gente.
Infatti : 1) Dice che le somme non sono premi risultato; e chi lo ha mai affermato ???? Tra l'altro lo stesso sindaco ha dimostrato in consiglio di non sapere quali sono state le modalità di asegnazione degli aumenti; spendono soldi senza sapere come e perchè !!!!!
2) Dice che si tratta di un adeguamento a un provvedimento della precedente giunta; la giunta Di Bacco in ossequio alla legge Bassanini aveva istituito l'indennità prevedendo il minimo di legge!!!! Oggi quello che De Crecentiis chiama adeguamento è un adeguamento in aumento.
3) Dice che non si tratta di 40mila euro ma solo di 13.500; bene sulla deliberazione c'è scritto che la somma globale dell'indennità è pari a 40mila .... ma se l'aumento fosse di 13.500 come fa a dire SOLO se ci ha bocciato due emendamenti per ridurre rette e tasse che costavano 10.000 euro dicendo che non c'erano i soldi. 10.000 a beneficio dei cittadini sono tanti mentre per l'aumento delle indennità sono SOLO 13.500 !!!!!!!!!!!!!!
4) Dice che l'adeguamento è previsto dalla legge; certo che è previsto dalla legge ma è assolutamente facoltativo, non obbligatorio ..... sono Loro che hanno deciso di farlo.
5) Diche che è stato istituito un fondo welfare; non se ne accorto nessuno visto che nel fondo ci sono 6.000 euro di cui solo 400 effettivamente spesi!!!!!!!!!
Caro Sindaco tu cerchi di creare confusione ma sei stato smascherato : con te sempre più tasse, sempre più indennità!!!!!!!!!!

19 dic 2009

Dirigenti comunali, c'è Babbo Natale

Da un articolo apparso su "il Centro del 18 Dicembre 2009".
PRATOLA PELIGNA. Sarà un Natale più ricco per i dirigenti del Comune di Pratola Peligna. Nella busta paga di questo mese riceveranno un bel gruzzolo che il sindaco ha deciso di elargire ai responsabili delle aree amministrative dell'ente.
In tutto quasi 40 mila euro che sono stati ripartiti tra i 5 dirigenti tenendo come riferimento i criteri di valutazione indicati dal primo cittadino ma elaborati dal segretario comunale. (...) Un provvedimento che è stato fortemente contestato dai consiglieri d'opposizione, i quali lo hanno giudicato "intempestivo e inopportuno". "L'attribuione di questa indennità" afferma a nome dei consiglieri di minoranza Luigi Di Loreto, "è inopportuna perchè arriva dopo l'aumento dello stipendio del sindaco e in un momento in cui la particolare situazione di crisi che stiamo vivendo, avrebbe consigliato un diverso utilizzo di queste somme". Nei mesi scorsi i consiglieri di opposizione avevano presentato alcuni emendamenti in consiglio comunale che prevedevano la riduzione delle rette dell'asilo nido e l'abbattimento delle tasse comunali per quei pratolani che versano in condizioni disagiate. "Proposte che il primo cittadino e la sua maggioranza hanno bocciato sostenendo che non c'erano soldi per la copertura finanziaria" prosegue Di Loreto, "soldi che ora sono usciti fuori per accontentare chi già percepisce uno stipendio sostanzioso". L'indennità di posizione elargita ai propri dirigenti dal comune di Pratola Peligna, è infatti una voce della retribuzione non obbligatoria ma discrezionale da parte del sindaco e degli amministratori pro tempore. Una scelta che, evidentemente, è stata ritenuta giusta.

2 dic 2009

Consiglio Comunale del primo dicembre

PRATOLA - La minoranza ha abbandonato l’aula prima del voto del piano particolareggiato della zona vicina allo svincolo dell’autostrada A25, passato grazie ai soli voti della maggioranza.Un consiglio piuttosto movimentato quello che si è celebrato lunedì sera a Pratola. La variazione all’articolo 13 delle norme tecniche di attuazione sblocca otto lotti e apre a tutte le attività economiche e commerciali, escluse quelle insalubri e industriali, con uno sguardo privilegiato alle imprese turistico-ricettive, di artigianato locale e commerciali. La svolta operata dalla giunta De Crescentiis, che è destinata a stravolgere una parte degli equilibri dell’intero territorio circostante, non è però piaciuta alla minoranza, che in segno di protesta, ha abbandonato l’aula.La critica principale riguarda i criteri di assegnazione dei terreni.È passato a maggioranza l’assestamento del bilancio, sono stati rinviati invece i punti sulla modifica delle rette asilo nido, la gestione delle pratiche della ristrutturazione post sisma e il servizio idrico. F.P.
Fonte : http://www.rete5.tv/index.php?option=com_content&Itemid=2&task=view&id=17454

In verità stiamo parlando di un progetto iniziato e portato avanti dall'Amministrazione precedente che oggi arriva a compimento e che non possiamo non condividere nelle sue linee generali. Se, come gruppo di minoranza, abbiamo deciso di abbandonare l'area è stato solo per motivi di opportunità politica e sopratutto giuridica visto che tra i proprietari dei terreni de quo figurano anche persone molto vicine al Sindaco De Crescentiis e che, pertanto, potevano essere scelti criteri di assegnazione dei lotti diversi.
Faccio notare che lo stesso Sindaco è uscito fuori dall'aula senza, tra l'altro, spiegare le motivazioni e che stessa cosa ha fatto il consigliere di maggioranza Cianfaglione rischiando di far cadere il numero legale della seduta.
Spero, ad ogni modo, che l'area prospicente lo svincolo autostradale, possa davvero divenire un nodo strategico per un piccolo rilancio dello sviluppo.

1 dic 2009

Rivediamo i .... Conti !!!!

Diciamocela tutta .... la nomina a revisore dei conti del Comune di Pratola Peligna di tale Americo Di Benedetto rappresenta l'ennesimo colpo basso di questa Amministrazione.
Premetto che non ho nulla da eccepire sulla competenza ed onestà del personaggio ma non condivido assolutamente il metodo ed il merito della scelta.
Americo Di Benedetto non è "uno" qualunque ma un professionista della politica che attualmente ricopre le seguenti cariche:
1) Sindaco di Acciano
2) Consigliere della Comunità Montana Sirentina
3) Consigliere della Comunità del Parco Sirente-Velino
4) Presidente del Co.Ge.Ri.
5) Presidente del cda della Gran Sasso Acqua S.p.a.
6) Amministratore unico della Gran Sasso Gas S.r.l.
7) Consigliere dell'Ente Parco Sirente-Velino
8) Componente del Consiglio Superiore delle Comunicazioni
9) Coordinatore dell'assemblea provinciale del PARTITO DEMOCRATICO.
Da quest'anno .... è anche revisore unico dei conti del nostro comune. Al posto di nominare un dottore commercialista di Pratola o, magari, della Valle Peligna l'Amministrazione ha deciso di premiare un politico "loro amico" e molto ma molto vicino alla Presidente Pezzopane.
Questa è l'Amministrazione che aveva detto di sostenere l'occupazione ed aiutare i giovani....invece aiuta gli amici ad assommare le cariche.

12 nov 2009

Arrivano le "Deliberazioni Delegate"

Ispirandosi ai decreti legislativi arrivano al Comune di Pratola i "Decreti Delegati".
Infatti, al Consiglio Comunale di ieri (11.11.2009), l'Amministrazione ha proposto l'approvazione di una sorta di delega, in favore della stessa Giunta, a provvedere a tutti gli atti necessari per la realizzazione di un campo di pannelli fotovoltaici.
Ora a parte la questione di opportunità politica, consistente nello spogliare sistematicamente il consiglio comunale del suo ruolo di assemblea deputata alla discussione ed al confronto sui problemi del paese, sussiste un problema di carattere sostanziale sulla adottabilità di tali tipologie di provvedimenti.
Infatti l'attività degli organi di amministrazione comunale ha quale obiettivo e limite il perseguimento degli interessi pubblici della collettività. Appare evidente che portare in discussione un deliberato siffatto, in cui non si conoscono le modalità di scelta delle ditte appaltatrici, i costi di realizzazione dell'opera, le finalità precipue ed i benefici economico-strategici, rappresenta un non senso, una impossibilità di valutare la reale portata del deliberato. Questo modo di operare potrebbe nascondere delle finalità secondarie tali da frustrare la tutela degli interessi pubblici. Noi preferiamo sempre pensare con buona fede .... resta il fatto che così il consiglio comunale diventa vuoto di argomenti di discussione continuando a mostrare una maggioranza che viaggia, con chiusura estrema, verso una deriva di inconcludente decisionismo.

26 ott 2009

Povera nostra Valle ..... Peligna.

Capisco che in tempo di terremoto c'è sempre qualcosa di più importante di cui parlare ..... capisco che in tempi di crisi come il nostro i problemi di organizzazione politica passano assolutamente in secondo piano .... ma questa cosa è GRAVE e si riverebera nella grave condizione in cui già versa la nostra cara Valle Peligna....senza peso politico, senza rappresentanti, senza voci fuori o dentro il coro, dimenticata, abbandonata, conquistata e depredata.
La cosa GRAVE a cui mi riferisco è l'attuale organizzazione del partito del centro-destra .... la PDL, in cui attualmente milito, ..... i nostri dirigenti hanno avuto il coraggio di dividersi le zone come se stessero giocando a risiKo, con una leggerezza che avrebbe dovuto fare indignare anche l'ultimo dei consiglieri comunali di centro destra della nostra zona ...... e invece ..... SILENZIO e SERVILISMO.
Con una logica quasi ludica .... ecco che la già martoriata valle peligna, la cui unità sempre sfuggente sarebbe auspicabile per il bene di tutti, viene divisa in 2 zone ..... SULMONA con il coordinamento provinciale di L'AQUILA e PRATOLA e dintorini con la MARSICA.
ROBA DA PAZZI !!!!!!!!!
Già la nostra Valle non riesce ad incidere nelle scelte ..... adesso all'interno della PDL la VALLE PELIGNA conterà assolutamente 0 !!!!!
Sono deluso ..... ma la delusione spero mi sappia dare la forza per reagire.

7 ago 2009

Consiglio Comunale del 5.08.2009

PRATOLA – In autunno dovrebbe partire la raccolta dei rifiuti porta a porta. È quanto ha stabilito il consiglio comunale di ieri a Pratola, che ha ribadito la volontà di affidare all’esterno il servizio rifiuti.L’assise si è anche occupata del regolamento per l’affidamento delle aree di espansione e dei piani di lottizzazione.Argomenti piuttosto delicati, per i quali è servita una lunga pausa, quasi due ore, prima di arrivare al provvedimento votato dalla maggioranza, che prevede l’assegnazione delle aree anche ai piccoli proprietari.È stato dato quindi il via libera ai piani di lottizzazione in località Pratelle, che riguardano locali commerciali; a quelli concernenti interventi edilizi in zona Cerrano e all’ingresso del paese, area C4, in stand by da dodici anni. F.P. Fonte : Rete5.tv

1 lug 2009

Consiglio comunale Pratola del 29.06.2009

PRATOLA – L’approvazione del conto consuntivo del 2008 è passata a maggioranza e la variazione al bilancio di previsione per il 2009 all’unanimità.
Un consiglio comunale piuttosto tranquillo quello di ieri sera a Pratola, che ha visto l’analisi solo di questi due punti, più l’approvazione di due precedenti verbali.
Se il passaggio del conto consuntivo rappresenta un atto dovuto, l’approvazione della variazione di bilancio, che ha ottenuto il placet anche della minoranza, non era così scontato.
Il consiglio comunale ha deciso lo storno di 30mila euro dal fondo di riserva, per dirottarli alla messa in sicurezza della scuola di piazza Indipendenza, che, grazie ad una scala esterna e a più uscite di sicurezza, otterrà la certificazione antincendio.
“Da sempre abbiamo puntato sulla sicurezza delle scuole – spiega il primo cittadino Antonio De Crescentiis – e questi fondi si vanno ad aggiungere ai più di 300mila euro, che siamo riusciti a reperire partecipando a bandi vari, per lavori di miglioramento negli istituti scolastici. La cosa, poi, risulta una priorità soprattutto alla luce degli ultimi eventi”. Altri 15mila euro, poi, saranno utilizzati per rifare la pavimentazione in via Corfinio, una stradina del centro storico, piuttosto trafficata, in cui il manto stradale risulta particolarmente danneggiato.
8mila euro, infine, costituiranno il fondo del welfare, rivolto alle famiglie di sfollati più indigenti.
Con la somma si elargiranno dei contributi una tantum, sulla base di un regolamento da stilare, alle famiglie meno abbienti rimaste senza casa. In totale una cinquantina.
“Abbiamo votato a favore della variazione di bilancio – aggiunge Luigi Di Loreto, consigliere comunale di minoranza – perché era scaturita da un nostro suggerimento, durante il consiglio comunale straordinario, dedicato al terremoto. La priorità era per noi la sicurezza nelle scuole e il sostegno agli sfollati”. Federica Pantano

Fonte : Rete5.tv

23 apr 2009

Consiglio Comunale Straordinario del 22.04.2009

PRATOLA – Si è aperto con un minuto di silenzio in ricordo delle vittime del terremoto, il primo consiglio comunale di Pratola dopo il sisma, che si è tenuto ieri. Una seduta straordinaria, richiesta dal gruppo di opposizione, per decidere il da farsi nel dopo terremoto. Durante i lavori è stata letta una relazione sulle varie emergenze che il terremoto ha generato in paese: sono 740 le segnalazioni di danni ad edifici privati, 189 i sopralluoghi effettuati. Unndici sono gli edifici risultati inagibili: 5 chiese, 4 case, un deposito e il distretto sanitario di base, trasferito nei locali della Croce verde.
Su mia proposta è stato redatto ed approvato all'unanimità un ordine del giorno per richiedere l'inserimento all'interno dei comuni colpiti dal sisma sulla base dei dati oggettivi e per offrire alle istituzioni aquilane la disponibilità degli immobili e delle strutture insistenti sul territorio comunale (in particolare alcuni locali dell'ITIS ed il Teatro Comunale). L'ordine del giorno (delib. n.12/09) è stato poi inviato dal Sindaco al Commissario straordinario Bertolaso, al rettore dell'Università dell'aquila, al presidente della provincia ed al sindaco Cialente.
Abbiamo altresì segnalato all'amministrazione la necessità di stilare, in questa fase di emergenza cautelativa, una lista di soggetti che prioritariamente possono beneficiare della sistemazione della tendopoli del Campo sportivo, la possibilità di utilizzare il fondo di rischio per la sistemazione della sicurezza delle scuole (scala antincendio), la distribuzione e pubblicazione del Piano di sicurezza comunale, il censimento degli anziani non autosufficienti, il potenziamento dell'informazione sulle iniziative e sistemazioni provvisorie, l'istituzione di un servizio mobile per le prenotazioni alle prestazioni del distretto sanitario e la richiesta di una postazione fissa e potenziata dell'INGV presso il Bacino di Sulmona.
A margine del Consiglio Comunale vi è stata l'approvazione della mozione del consigliere Antonucci con il quale vengono devoluti i gettoni di presenza dei consiglieri comunali in favore delle popolazioni più colpite dal terremoto e la mia nomina, affianco al consigliere di maggioranza Luigi Pizzoferrato, a referente politico della protezione civile all'interno del Centro Operativo Comunale cooridnato da Tonino Pizzoferrato.

21 apr 2009

Terremoto, la minoranza è soddisfatta della convocazione del consiglio comunale straordinario

PRATOLA – “Apprendiamo con soddisfazione che è stato finalmente convocato per mercoledì 22 Aprile alle ore 9 un Consiglio Comunale in sessione straordinaria d'urgenza come da noi richiesto da giorni”.La comunicazione, affidata ad una nota, è del gruppo consiliare di minoranza di Pratola, dopo l’esclusione del paese dal decreto dei comuni terremotati di Bertolaso.“Nella nostra istanza non vi è alcun intento polemico – si legge in una nota - ma solo la necessita di essere messi a conoscenza dei provvedimenti che l'Amministrazione ha adottato nei giorni immediatamente successivi al sisma e di quali misure intende prendere per il futuro anche alla luce del decreto del Commissario Bertolaso che sembra escludere il nostro, come altri comuni, dall'elenco dei paesi colpiti dal terremoto.Ribadiamo la nostra assoluta, completa disponibilità a fornire al Sindaco ed alla sua giunta tutta la collaborazione possibile, per quanto di nostra competenza e se opportunamente coinvolti, al fine di prendere decisioni rapide, condivise e utili che consentano al paese di uscire dall'emergenza garantendo un progressivo ritorno alla normalità”.

Fonte : Rete5.tv : http://www.rete5.tv/index.php?option=com_content&Itemid=2&task=view&id=14742

Pratola, Sulmona e altri centri della Valle Peligna esclusi dai paesi colpiti dal sisma

Con Decreto n. 3 del 16 aprile 2009 il Commissario Delegato dott. Guido Bertolaso ha stilato la lista dei "comuni colpiti dal sisma" che beneficieranno delle agevolazioni economiche, fiscali e previdenziali previste dalle ordinanze d'urgenza emanate dal Presidente del Consiglio. Da questa lista restano fuori parecchi comuni della Valle Peligna, tra i quali Pratola e Sulmona.
L'esclusione non è però definitiva posto che lo stesso Bertolaso ha dichiarato, durante la sua visita a Sulmona, che provvederà "la settimana prossima ad un parziale, modesto e limitato ampliamento dell’elenco dei comuni che beneficeranno degli aiuti straordinari in seguito al terremoto del sei aprile”... "operando con assoluto rigore per evitare di ripetere gli errori del passato nella delicata fase della ricostruzione. Dovremo dimostrare vicinanza alle popolazioni colpite, ma anche correttezza”. La valutazione andrà fatta attraverso i gruppi di rilevamento della struttura nazionale della Protezione Civile previsti dall'art. 2 dell'ordinanza n. 3753 sulla base dei dati risultanti dai rilievi macrosismici i quali dovranno attestare, per prevedere l'inclusione nel "cratere", un risentimento di intesità uguale o superiore al sesto grado della scala Mercalli (MCS).
Poichè riteniamo che, seppur molto meno colpiti dei comuni dell'Aquilano, i nostri Comuni possono oggettivamente rientrare nella scala danni prevista dal sesto grado Mercalli bisogna far si che l'Amministrazione Comunale sia solerte nell'invio di tutta la documentazione ai responsabili del Dipartimento PC e si attivi per permettere i controlli nel più breve tempo possibile.
Confidiamo comunque nella valutazione equilibrata del dott. Bertolaso ricordando, altresì, la possibilità, prevista all'art. 8 della ord. DPC n. 3755, di decretazione particolare con previsioni di Comuni di c.d. seconda fascia per l'applicazione parziale delle misure straordinarie.

20 apr 2009

Quel terribile 6 Aprile 2009 !!!

Ricorderò per sempre il terribile 6 aprile 2009, data del sisma di magnitudo 5.8 che ha colpito l'Aquila e la nostra bella provincia. Erano le 3.30 circa, la mia casa tremava, i nostri cuori tremavano ... dalla paura. Poi d'improvviso ho ricordato la telefonata di fabiolino delle 23.00 nella quale mi diceva che a l'Aquila aveva appena fatto un forte terremoto ... ed ho avuto ancora più paura, per i miei amici che erano tutti la ... accendo la Tv ... ultim'ora ... forte scossa a di terremoto a l'Aquila, mi vesto e corro in Comune dove già operavano il Sindaco i Vigili e la Protezione Civile...io rinchiuso dentro una stanza a cercare di rintracciare tutti gli amici ... ma niente i telefoni erano tutti spenti ... poi, verso le 4.30 riesco a contattare Piergiuseppe che mi assicura che stanno tutti bene...vedo pure Rocco Forgione che mi rassicura su Alessandro...stanno tutti bene !!! Alessandro, Fabiolino, Andrea...tutti i nostri amici di Pratola...poi il dolore sulle notizie dei morti 5, 10, 100 ... fino ad arrivare a quasi 300..una vera tragedia....sembravamo tutti catapultati in un brutto film. Morti, macerie, paura per le scosse che continuavano a persistere...nella nostra bella provincia, nel nostro capoluogo. L'aula del Consiglio Comunale sembrava surreale, qualche consigliere e tutte giacche gialle della Protezione Civile che presiedeva la riunione.
In quei momenti con tutti i ragazzi di "Nuove Frontiere" (Pier, Fabio, Stefano, Matteo, Fabiolone, Ettore, Luca, Antonello, Saccutillo, Andrea, Davide) ci è sembrato quasi naturale stare tra i volontari della Protezione Civile e dare una piccola mano...senza fare domande, senza parlare..caricavamo i pacchi in partenza per l'Aquila, per chi aveva perso tutto ma non doveva perdere la speranza nel domani. Poi abbiamo anche provato a montare una chiesetta all'aperto per far si che la Pasqua, fra tanto dolore, potesse essere un gesto simbolico di ripartenza ... con la mente a chi era stato molto più sfortunato di noi.
Voglio con queste poche righe ringraziare chi, forse nascosto, si è cercato di prodigare per i meno fortunati...Tonino Pizzoferrato e tutti i volontari della Protezione Civile, Sergio Paolucci, la Croce Verde di Pratola, la Coldiretti, i miei amici di "Nuove Frontiere" e tutti gli altri ragazzi che si sono dati da fare.... Grazie a nome mio e del Comune di Pratola.

Ora, sceso il clamore mediatico...bisogna avere la forza della costanza. Non dobbiamo abbandonare la Gente colpita dal terremoto.




2 apr 2009

Pratola, la minoranza boccia senza riserve il bilancio e l’operato della giunta

PRATOLA – “Il Consiglio Comunale sul bilancio ha definitivamente mostrato il vero volto dell’amministrazione De Crescentiis. Una maggioranza saccente e arrogante che bocciando gli emendamenti, da noi proposti, relativi al fondo di solidarietà per i cassaintegrati ed alla riduzione delle rette dell’asilo nido ha dato prova di un'assoluta chiusura nei confronti della minoranza ma quel che è peggio di un' incomprensibile insensibilità alle tematiche sociali”.
Non risparmia critiche il gruppo consiliare di minoranza alla maggioranza di centrosinistra che guida il Comune di Pratola, affidando ad una nota disappunto e critiche emerse dopo il consiglio comunale di lunedì.
“Il consuntivo di due anni di governo – continua la nota dell’opposizione - è desolante: l'addizionale irpef è salita dallo 0,2 allo 0,5; la tassa sulla nettezza urbana è aumentata dell'80% con una convenzione ormai scaduta da tempo; le tariffe dell'asilo triplicate.
L'assessore al bilancio non ci ha spiegato come si spendono 150mila euro che vanno sotto la generica voce di spese per beni e servizi vari; mentre il suo collega ai servizi sociali ha “pontificato”, con un linguaggio incomprensibile ai più, senza chiarirci come mai per il sociale ci sono più di 100mila euro in meno rispetto allo scorso anno.
Che dire, infine, di un sindaco che, dopo aver brillato solo per la sua inerzia amministrativa, ha visto bene di darsi un premio aumentandosi lo stipendio del 260%. In conclusione scarsa la trasparenza, poca la sostanza, tante le tasse”. Federica Pantano

Fonte : Rete5.tv : http://www.rete5.tv/index.php?option=com_content&Itemid=2&task=view&id=14483

1 apr 2009

Le proposte della minoranza

PRATOLA – Il gruppo consiliare di minoranza (Pdl) al Comune di Pratola, boccia senza riserve il bilancio della giunta De Crescentiis, che sarà discusso al consiglio di lunedì. Per questo l’opposizione presenta una serie di emendamenti contenenti misure in sostegno dei cittadini con difficoltà economiche.“Proponiamo l’istituzione di un fondo di solidarietà. Sarà così possibile ottenere sconti o esenzioni – spiega in una nota la minoranza - su ristorazione scolastica, acquisto dei libri di testo, riduzione delle rette per l'asilo nido. Potranno usufruire degli aiuti quei lavoratori, residenti nel Comune, disoccupati o in cassa integrazione, le famiglie monoreddito avranno invece diritto all’esenzione totale dalle tariffe qualora l’unico lavoratore sia stato licenziato”.Secondo il gruppo consiliare del Pdl nessuna attenzione sarebbe stata rivolta alle fasce deboli della cittadinanza.
“Nessuna tutela è garantita alle fasce deboli della cittadinanza. In un momento di difficoltà come quello attuale, - continua la nota della minoranza - prevedere risorse a favore di quelle famiglie che versano in stato di disagio per la perdita del posto di lavoro ci appare come un obbligo morale. Meraviglia pertanto la totale disattenzione alle tematiche sociali. Se il bilancio è povero di entrate sarebbe stato possibile reperire maggiori risorse magari attraverso la regolamentazione dei Servizi Cimiteriali o l'istituto della monetizzazione come da noi proposto, ma il Sindaco De Crescentiis non ha ritenuto opportuno discutere questi argomenti in consiglio Comunale”. F.P.

Fonte : Rete5.tv

23 mar 2009

Pratola: gruppo PdL fa resoconto su operato sindaco

lunedì 23 marzo 2009
Pratola Peligna – Prima o poi arriva per ogni vertice d’amministrazione, un attacco sferrato sottoforma di pesante critica consuntiva. Ed è successo sabato scorso 21 marzo a Pratola Peligna, dove il gruppo consiliare di minoranza del Pdl ha fatto sapere il suo parere sull’operato biennale del sindaco Antonio de Crescentiis. Il gruppo Pdl si è mosso in prossimità del bilancio di previsione 2009, occasione che l’ha spinto a constatare – come si leggeva in una nota - l’assoluta inadeguatezza dell’azione amministrativa sin qui condotta. In pratica la il gruppo Pdl fa i conti in tasca alla giunta de Crescentiis in questi termini: - la grave superficialità dimostrata in ogni consiglio comunale, il fallimento delle poche, discutibili iniziative intraprese (videosorveglianza della ZTL, gestione delle aree verdi, ecc.) dimostrano che il sindaco De Crescentiis non ha un preciso progetto per il paese – continuava la nota -, naviga a vista e non è capace nemmeno di portare a compimento le opere ricevute in eredità. L’unica cosa che gli è riuscita bene è stata quella di mettere le mani nelle tasche dei nostri concittadini – come si leggeva ancora nel comunicato - aumentando l’ICI, l’addizionale IRPEF, la TARSU e le tariffe dell’Asilo Nido e portando la tassazione ai massimi storici. In effetti il gruppo consiliare di minoranza, facendo un bilancio del bilancio comunale in cui opera, aggiungeva ancora che: - in questo bilancio 2009 non c’è alcuna tutela delle fasce deboli o dei lavoratori. In uno dei primi consigli Comunali ci fu l’impegno del sindaco e della sua giunta a tutelare l’occupazione della Valle Peligna e a difendere lo stipendio dei nostri lavoratori. Oggi siamo invece costretti a constatare, amaramente, che l’unico stipendio che De Crescentiis è riuscito a garantire è il proprio che passa da poco più di 700 euro a circa 2000 al mese. Uno schiaffo per tutti coloro che uno stipendio invece l’hanno perso. E terminava così il Pdl pratolano: - l’Amministrazione ha dimostrato una totale incapacità a governare il paese ed i nostri cittadini sono costretti a pagare sempre di più per avere in cambio sempre di meno. In conclusione è andata peggio di quanto temessimo.

FONTE : Rete5.tv : http://www.rete5.tv/index.php?option=com_content&Itemid=2&task=view&id=14352

21 mar 2009

Manifesto

Dopo 2 anni …. Giù la maschera

- 2 anni di attesa da parte di un paese che aveva espresso fiducia in “nuovo” Sindaco

- 2 anni di ingiustificabile inerzia amministrativa e di manifesta incapacità gestionale

- 2 anni di apprendistato che nulla ha prodotto, se non un grave danno ad un paese che aveva faticosamente intrapreso un cammino di rinascita

- 2 anni e finalmente giù la maschera ed ecco il vero volto: il Sindaco e tutta la Giunta aumentano triplicandoli i loro stipendi:

Sindaco: da €743,60 a €1.900,00
Vice Sindaco: da €371,85 a €950,00
Assessore: da €334,66 a €855,00

UNA TRUFFA ELETTORALE IN PIENA REGOLA!!!!

- dopo ordinanze contro piccioni, cani, orti incolti, (peraltro non rispettate da nessuno)

- dopo gli aumenti delle tariffe dell’asilo nido, dell’ICI, della TARSU, dell’IRPEF

ECCO LA PEGGIORE BEFFA

Bel messaggio per i cassa integrati della FINMEK, COSMO, CRODO, SITINDUSTRIE, BETA, SABA!!!!!

Finita la campagna elettorale e gli slogan questi “nuovi moralizzatori della cosa pubblica” hanno applicato uno dei principi fondanti della sinistra attuale:

IL TASSA E SPENDI …….

……. meglio se per aumentarsi lo stipendio!!!!!!

Si invita la cittadinanza a partecipare al Consiglio Comunale del 30 Marzo.

Il gruppo di minoranza

21 feb 2009

La mia intervista pubblicata sul libro La Volpe e l'Uva

Questo è il testo della mia intervista (risalente a quasi un anno fa) pubblicata sul libro "La Volpe e L'Uva" una raccolta di idee dei giovani del nostro territorio per lo sviluppo e per il futuro della nostra terra :
SERVIZI comuni per una città territorio
Luigi Di Loreto, oggi consigliere comunale di opposizione al Comune di Pratola Peligna, ha masticato politica fina da giovanissimo, spinto da una passione naturale per la cosa pubblica. E' stato componente della Direzione Nazionale dei giovani dell'Udc dal 2003 al 2005 e membro della segreteria provinciale dell'Aquila.
Nelle ultime elezioni politiche, invece, la rottura. "Non ho condiviso la scelta terzaforzista di Casini-spiega-ed ho deciso di restare nel centrodestra, schierandomi con le posizioni incarnate dalla Pdl. Una scelta chiara-aggiunge-perchè io sono per l'alternativa secca: o si sta da una parte o dall'altra. Questo però-precisa-non vuol dire che sono diventato un militante della Pdl così come è oggi strutturata".
Le sue analisi sulla realtà del territorio peligno sono piuttosto precise. "La crisi che sta vivendo il Centro Abruzzo-nota Di Loreto-è una realtà ed è grave. Tuttavia-continua-tutto questo, paradossalmente, ha salvato un ambiente, un territorio che dal punto di vista della prospettiva di valorizzazione tuistica non ha nulla da invidiare a territori analoghi di altre regioni d'Italia. E' da qui che bisogna ripartire-aggiunge-per costruire una nuova prospettiva di sviluppo, senza attendere all'infinito aiuti dall'esterno o grandi investimenti industriali che non arriveranno perchè oggi la prospettiva di chi investe nell'industria è quella della ricerca di mercati dove la manodopera è a basso costo" e poi puntualizza : "Basilare, per la creazione di un circuito virtuoso è quella di attirare utenza turistica da fuori. Già oggi questo avviene in maniera spontanea, figurarsi quello che potrebbe riservarci una promozione programmata e mirata".
Di Loreto ha una ricetta precisa: "Occorre una strategia condivisa fra tutti i Comuni del territorio. A partire dalla realizzazione di una vera e propria Unione di Comuni. Tutto questo porterebbe alla razionalizzazione ed alla riduzione delle spese, una vera boccata di ossigeno per le casse dei municipi, con la messa in comune di molti servizi. Credo che bisogna sfatare un tabù che affonda nel campanilismo imperante: 15 comuni in un territorio di soli 60.000 abitanti sono francamente troppi". E poi continua: "Una scelta del genere libererebbe risorse che potrebbero essere utilizzateper progettare lo sviluppo. Ma non singoli progetti, magari ripetitivi, che non creano economia e non fanno circolare richezza. Penso a progetti d'area, ai quali contribuiscano più comuni". "Se il territorio è unito, ogni singola realtà ha l'obbligo di seguire la vocazione che più le è propria". Ad esempio occorre utilizzare l'opportunità offerta dalla presenza, sul territorio di Pratola, del casello autostradale. "L'amministrazione Di Bacco-spiega-aveva avuto l'intuizione della creazione dell'area di servizi di fronte al casello. Oggi quel progetto stenta a decollare per molti motivi. Credo che uno di questi-precisa-possa essere inquadrato così: un progetto di quel tipo non può essere appannaggio di un singolo comune ma deve essere condivisofra più comuni. la mia proposta è di agganciare quell'idea e svilupparla come una opportunità d'area che coinvolga, insieme a Pratola, i comuni delle Terre dei Peligni(Raiano, Corfinio, Vittorito e Prezza) e perchè no anche Sulmona". Per quest'ultima, invece, Di Loreto suggerisce una funzione inedita. "Sulmona-ricorda Di Loreto- è città di arte e cultura. A questa vocazione deve credere davvero e perseguirla fino in fondo. Ecco allora che io vedo per essa un ruolo di città universitaria, al servizio dell'intero territorio. Mi rendo conto che l'Università sulmonese è oggi in funzione assolutamente embrionale ma se ci si crede davvero questo particolare aspetto della città può crescere". Di Loreto appartiene alla leva di quei giovani amministratori che si propone come alternativa ad una classe dirigente giudicata da tutti vecchia e dotata di una non sufficiente fantasia politica. "E' vero-nota-la generazione dei cinquantenni, ma anche quella immediatamente precedente la mia, ha mostrato dei limiti. Altrimenti la Valle Peligna non sarebbe arrivata alla situazione socio economica e di rappresentatività politica nella quale si trova oggi". Ma poi aggiunge: "Credo però che anche noi giovani dobbiamo darci una regolata. Spesso-sottolinea Di Loreto-anche noi facciamo tante belle parole, aspiriamo al ricambio, ma non siamo conseguenti. Andiamo avanti ognuno per conto proprio, con gelosia, senza coordinamentom senza un momento di confronto che ci faccia scoprire se abbiamo idee comuni, se abbiamo una visione unitaria della zona e dei suoi problemi. Occorre fare una serie di incontri per creare quell'unità che sola può farci uscire dalla crisi".

Auguri Luca


Faccio i mei migliori auguri al nostro amico Luca Ricciuti che, con 5.655 voti è divenuto Consigliere Regionale e presidente della Commissione Lavori Pubblici ed autonomie locali.
Che tu possa fare un buon lavoro per la gente di questa nostra Regione che ha tanto bisogno di essere rappresentata davvero attraverso una voce equilibrata e forte che sappia mettere sul tavolo della discussione i problemi reali ... una voce attenta alle esigenze della società e sopratutto dei più deboli ... una voce il cui timbro somiglia proprio .... al tuo timbro.